Oggi vi spiegherò come realizzare i savoiardi chetogenici per il vostro tiramisu keto.
Una ricetta chetogenica per un dessert goloso e keto ovviamente!
Ecco una ricetta per realizzare i vostri savoiardi chetogenici: Ingredienti: 4 uova 50 g di eritritolo (o altro dolcificante keto a piacere) 20 g di fibra di Bambu 2 cucchiaini di lievito per dolci Preparazione: 1. In una ciotola di vetro o metallo, montare gli albumi a neve ferma. 2. In un’altra ciotola, miscelare i tuorli, l’eritritolo, la fibra di bambu e il lievito in polvere e mescolare bene. Aggiungere la scorza di limone o la vaniglia se vi piace. 3. Aggiungere molto delicatamente gli al albumi al resto del composto mescolando delicatamente con una spatola dal basso verso l’alto per evitare di smontarli.4. Inserire poco alla volta la miscela nella sac a poche
5. Creare la forma dei biscotti in una teglia da forno o su una leccarda coperta da carta da forno.
6. Cuocere per 15 minuti nel forno ventilato preriscaldato a 150 gradi.
Iniziamo insieme a conoscere le farine, i grassi e gli agenti lievitanti.
Parliamo ovviamente solo di farine keto.
Vi insegneremo a produrre del pane morbido perfetto per la colazione e per le vostre merende.
Faremo insieme dei buonissimi panini ai semi dalla crosta bella croccante
Prepareremo una gustosa pagnotta con farina di semi abbandonando per un attimo la tanto amata farina di mandorle.
Capiremo che differenza fa aggiungere olio, buro o olio di cocco. Capiremo la differenza tra l’utilizzo delle uova intere, dei soli albumi oppure dell’albume in brick.
Hai qualche dubbio? Scrivici e ti daremo tutte le informazioni che necessiti.
Se preferisci un corso in presenza NO PROBLEM ci organizzeremo insieme.
Ma ti ricordiamo che questo prezzo promozionale di €80 e solo fino a fine dicembre è valido solo per questo corso online, per altre necessità sarà nostra premura trovare la soluzione più adatta a te.
Sciogliere a bagnomaria cioccolato con l’eritritolo e il burro.
Sbattere le uova con una frusta e aggiungerle al composto mescolando lentamente su un piano lontano dai fuochi, infine aggiungere la farina di mandorle
Mettere il composto negli stampi normalmente dedicati ai muffin di misura media e cuocere a 200 gradi per 8 minuti.
Sfornare subito per creare il cuore fondente.
Gustate questa squisitezza con della crema pasticcera, della panna o dei frutti di bosco.
30 g di proteine dell’albume in polvere (o proteine del siero di latte in polvere)
2 cucchiaini di lievito in polvere
1 pizzico di sale
100 g di olio di cocco, sciolto
estratto di vaniglia a piacere
120 g di acqua
125 g di frutti di bosco
Per questa ricetta io ho usato la planetaria:
unisci gli ingredienti secchie come farina di cocco, il cocco grattugiato, il dolcificante, le proteine in polvere, il lievito e il sale.
In seguito aggiungi l’olio di cocco, le uova e gli estratti fino ad ottenere un composto ben amalgamato, aggiungi l’acqua fino a quando la pastella non sarà liscia.
A questo punto monta gli albumi a neve ben ferma e uniscili al composto con delicatezza.
Inserire i mirtilli delicatamente nell’impasto e aggiungere gli altri mirtilli sopra a decorazione.
Cuoci in forno già caldo a 180 gradi per circa 50 / 60 minuti, fino a doratura. Sforna e lascia raffreddare almeno 30 minuti prima di trasferire su una teglia per il raffreddamento.
Taglia a fette, dividi da carta da forno e surgela. Ecco il tuo pane pronto per ogni evenienza
Si tratta di un #dolcificante molto utilizzato in Chetogenica ma non solo.
L’eritritolo ha un indice glicemico di 0, il che significa che non aumenta l’insulina.
Una caratteristica che lo contraddistingue dagli altri è che lascia una leggera sensazione di freschezza se utilizzato in grandi quantità.
Possiamo dire che è quello che lascia meno retrogusto nelle mie super ricette chetogeniche in kericetta.
Normalmente vanno utilizzati 130 gr di eritritolo per 100gr di zucchero, ma io solitamente ne uso la stessa quantità.
Ma da dove nasce questo eritritolo?
Sembra un nome un po’ esplosivo vero?
Vi dico già che in natura lo si trova in molti frutti, ma quello che utilizziamo noi è prodotto dalla fermentazione del glucosio, solitamente dal mais.
Usalo per :addolcire le bevande calde e quelle fredde, aggiungilo ai frullati e agli smoothie estivi, al gelato chetogenico. prepara il caramello o la granola, usalo nei tuoi buonissimi dessert come le crostate chetogeniche, le torte keto e tutte le ricette di kericetta.
Lo puoi aggiungere anche ai dolci lievitati e alle crostate per dare crocacntezza oltre che dolcezza. Lo puoi anche frulalre per fare quello a velo.
KE TARTARE – Consigli importanti ESTATE per me significa piatti FRESCHI e veloci. La tartare è perfettamente adattabile ad uno stile alimentare chetogenico e ad un’alimentazione low carb.
Ci sono però alcune importanti REGOLE DA RISPETTARE per mangiare questo goloso piatto in totale SICUREZZA, Ho preferito interpellare lo Chef Gianluca Comai Vice Presidente dell’Associazione Cuochi Svizzera per essere sicura di rispettare tutti i procedimenti.
Ecco qui le indicazioni: SI La carne va tagliata a coltello NO La macchina scaldando cambia il colore SI Condire al momento di servire (olio aromatizzato, limone) NO il condimento specialmente agro, cambia colore alla carne SI Abbinare con germogli, insalata e verdure NO sughi caldi salse corpose
Nell’alimentazione Chetogenica manca spesso quella meravigliosa sensazione di Crock quando si mangia qualcosa,
per questo motivo e un po sull’onda della moda culinaria degli ultimi tempi ho voluto creare la mia Granola perfetta.
Perchè perfetta direte voi?
Perchè si tratta di una granola che si fa con quello che si ha a casa.
Puo’ essere sia dolce che salata.
Vediamo qui la versione dolce.
INGREDIENTI
100 gr di eritritolo
200 gr di frutta secca mista (noci, nocciole, mandorle, pistacchi, arachidi)
PROCEDIMENTO
Pestare in un mortaio la frutta secca, far scaldare in un pentolino l’eritritolo o la stevia finchè inizia a sciogliersi.
Unire la frutta secca e amalgamare bene.
Versare sulla carta da forno, coprire con un secondo foglio di carta da forno e livellare con il mattarello.
Lasciar rappresendere per circa dieci minuti
Se lo spezzate in pezzi grossi, avrete creato delle meravigliose merende altrimenti potete sminuzzarlo con un batticarne et voila la vs granola sarà pronta.
Nel caso voleste creare al granola in versione salata, vi consiglio di creare del pane, con all’interno moltissimi semi, farlo seccare in forno e sgretolarlo.
Purtroppo devo essere onesta nel dirvi che non resta croccante per più di una settimana.
gelato allo yogurt Gelato Keto allo Yogurt Greco con Fibre
Ingredienti
200 g di yogurt greco intero (senza zuccheri aggiunti)
120 ml di panna fresca (per aggiungere cremosità)
20 g di fibre in polvere (puoi usare fibra di acacia, inulina o fibra di psillio per un tocco extra di fibre)
25 g di proteine in polvere alla vaniglia o neutre (opzionale, per un boost proteico)
Dolcificante a piacere (come eritritolo, stevia o altro dolcificante keto-friendly)
1 cucchiaino di estratto di vaniglia (opzionale, per aggiungere aroma)
Un pizzico di sale (per esaltare i sapori)
Procedimento:
Prepara la base del gelato: In una ciotola, mescola lo yogurt greco con la panna, le fibre in polvere e le proteine (se le usi). Aggiungi il dolcificante, l’estratto di vaniglia e un pizzico di sale. Mescola bene fino a ottenere un composto omogeneo.
Assaggia e adatta: Assaggia il composto e aggiusta il dolcificante secondo i tuoi gusti. Ricorda che il gusto si intensificherà leggermente dopo il congelamento.
Congela: Versa la miscela nella tua gelatiera o, se non ne hai una, in un contenitore largo e basso. Se usi la gelatiera, segui le istruzioni del produttore per il ciclo di gelato. Se usi un contenitore, congela per circa 3-4 ore, mescolando con una forchetta ogni 30 minuti per rompere i cristalli di ghiaccio e mantenere una consistenza cremosa.
Mi avete chiesto tantissimi l a ricetta di questa crema per il tiramisu keto!
ecco la ricetta della crema mascarpone
Ingredienti:
Mascarpone: 250 g
Uova: 2 (separate tuorli e albumi)
Eritritolo: 30-40 g (o a piacere)
Procedimento:
Montare i tuorli con l’eritritolo fino a ottenere una crema chiara e spumosa.
Incorporare il mascarpone ai tuorli montati, mescolando delicatamente.
Montare gli albumi a neve ferma.
Incorporare delicatamente gli albumi montati al composto di mascarpone e tuorli, mescolando dal basso verso l’alto.
Per il biscotto qui sul sito
cheto tiramisu kericetta
scegli la base che preferisci! Io ho scelto i biscotti ketogenici di eatealthy con il codice sconto kericetta10
Io di solito li facevo bollire, invece con questa ricetta resteranno morbidissimi e gustosi.
INGREDIENTI
NGREDIENTI:
800 g tentacoli di totano gigante, ben puliti e tagliati in pezzi di 5-7 cm
20 g olio d’oliva
5 g sale marino
5 g pepe nero macinato
5 g paprika affumicata
5 g aglio in polvere
5 g origano essiccato
▢Succo di 1 limone
PROCEDIMENTO:
Mettete i tentacoli di totano in una ciotola e conditeli con l’olio d’oliva, il sale, il pepe, la paprika, l’aglio in polvere e l’origano. Mescolate bene per assicurarvi che i tentacoli siano uniformemente conditi.
Preriscaldate la friggitrice ad aria a 200°C.
Disponete i tentacoli di totano in un solo strato nella friggitrice ad aria. Cuocete per 12-15 minuti, girandoli a metà cottura, finché non diventano croccanti e dorati.
Trasferite i tentacoli cotti in una ciotola e conditeli con il succo di limone. Servite caldi.
Consigli: Per ottenere una doratura uniforme, assicuratevi di non sovraccaricare la friggitrice ad aria.
Potete aggiungere altri condimenti a piacere, come peperoncino in polvere o erbe aromatiche tritate.
Servite i tentacoli di totano come stuzzichino o come piatto principale, accompagnandoli con insalata, o verdure
tentacoli di totano in friggitrice ad aria, mangiare bene in chetogenica
Un pane adatto a chi segue un’alimentazione pover adi carboidrati lowcarb oppure chetogenica.
INGREDIENTI PER IL PANE CHETOGENICO
300 g semi di lino dorati interi, + ½ cucchiaio per la parte superiore
40 g di semi di girasole 36 g1+ 1/2 cucchiaio per la parte superiore da aggiungere a mezzo cucchiaio di semi di sesamo
35 g di polvere di buccia di psillio
1 cucchiaino di lievito in polvere
pepe nero
sale marino in scaglie
1 cucchiaio di olio di sesamo tostato o di olio d’oliva
1 cucchiaio di aceto di mele
360 ml di acqua calda
ISTRUZIONI
Preriscaldate il forno a 170°C (o 150°C ventilato) e ungete bene uno stampo da plumcake antiaderente.
Aggiungete i semi di lino in un frullatore e frullate fino a ottenere una polvere fine. Trasferite la farina di semi di lino in una ciotola e aggiungete i semi di girasole, la polvere di buccia di psillio, il lievito, sale e pepe. Mescolate per amalgamare.
Versate l’aceto di mele, l’olio e l’acqua calda. Mescolate con la lama per impastare di una planetaria o di un mixer oppure usare un cucchiaio, impastando con le mani per qualche secondo fino a quando non sarà completamente amalgamato e pastoso. Non frullare troppo perché questo renderà l’impasto più pesante.
Lasciate riposare per un paio di minuti. Quindi, trasferite l’impasto nella teglia da plumcake preparata e appiattitela con una spatola. Guarnite con semi di girasole e di lino.
Disponete il pane sul ripiano centrale del forno e cuocete per 1 ora e 5 minuti o finché non diventa dorato. Verificate con uno spiedino che il centro sia cotto e che non vi siano briciole attaccate.
Spegnete il fuoco e lasciate il pane nel forno per altri 10 minuti. Non aprite lo sportello finché non saranno trascorsi gli altri 10 minuti. Questo impedirà al pane di sgonfiarsi.
Lasciate raffreddare per 5-10 minuti. Quindi, trasferitelo su una griglia per farlo raffreddare completamente prima di tagliarlo. Questo è un passaggio essenziale per farlo asciugare. Il mio consiglio è di prepararlo la sera prima e lasciarlo raffreddare durante la notte, coprendolo con carta da cucina.
In una ciotola capiente, mescolare il Quark, l’uovo, il Parmigiano Reggiano grattugiato, la farina di mandorle, la gomma di guar, il sale e la curcuma. Utilizzare una forchetta o una spatola per amalgamare bene tutti gli ingredienti fino a ottenere un composto omogeneo e compatto.
L’impasto potrebbe risultare un po’ appiccicoso, è normale. Se necessario, potete aggiungere un cucchiaio di farina di mandorle alla volta fino a raggiungere la consistenza desiderata.
Coprire la ciotola con un canovaccio umido e far riposare in frigorifero per almeno 30 minuti. Questo passaggio permetterà al composto di rassodarsi e di legarsi meglio.
Trascorso il tempo di riposo, estrarre l’impasto dal frigorifero e dividerlo in porzioni. Su un piano di lavoro leggermente infarinato, stendere ogni porzione con un mattarello fino a ottenere una sfoglia di circa 2-3 mm di spessore.
Utilizzare una taglia per pasta o dei coltelli per ricavare le forme desiderate (tagliatelle, fettuccine, gnocchi, ecc.). Se desiderate una pasta più spessa, potete stendere l’impasto con uno spessore maggiore.
Portare a bollore una pentola di acqua salata.
Cuocere la pasta keto per 2-3 minuti, o fino a quando non sale a galla.
Scolare la pasta e scolarla in una ciotola.
Condire la pasta keto con il vostro sugo preferito. Potete utilizzare un sugo semplice a base di pomodoro, olio extravergine d’oliva, basilico e sale, oppure un sugo più elaborato con carne, verdure o pesce.
Servire la pasta keto calda e guarnire con formaggio grattugiato fresco o altre spezie a piacere.
Consigli:
Se non avete la gomma di guar, potete sostituirla con 5 g di psillio o 10 g di semi di lino tritati.
La pasta keto può essere conservata in frigorifero per un massimo di 2 giorni.
Potete anche congelare la pasta keto cruda. In questo caso, stenderla su un vassoio foderato con carta da forno e congelarla per circa 30 minuti. Una volta congelata, trasferire la pasta in sacchetti per alimenti e conservarla in freezer per un massimo di 3 mesi.
Questi biscotti chetogenici alle mandorle sono un’opzione deliziosa e salutare per soddisfare la vostra voglia di dolce senza rinunciare al benessere. Con il loro gusto irresistibile, la loro consistenza friabile e la loro semplicità di preparazione, diventeranno sicuramente un elemento fisso della vostra dispensa!
Questi biscotti senza glutine e senza zucchero con farina di mandorle sono una deliziosa alternativa ai classici biscotti ricchi di carboidrati. Perfetti per chi segue un regime alimentare chetogenico o per chi desidera un dolce indulgente senza sensi di colpa
Ingredienti:
300 g di farina di mandorle
1 uovo
40 g di olio EVO o burro chiarificato
120 g di yogurt greco
8 g di lievito per dolci
60 g di eritritolo (o altro dolcificante keto a vostro gusto)
Granella di mandorle per decorare (facoltativo)
Preparazione:
Sciogliere il burro o l’olio EVO nel microonde.
In una ciotola capiente, unire la farina di mandorle, l’eritritolo, il lievito per dolci e un pizzico di sale.
Aggiungere l’uovo, il burro fuso o l’olio EVO e lo yogurt greco.
Mescolare il tutto con una spatola fino a ottenere un impasto omogeneo e compatto.
L’impasto risulterà un po’ appiccicoso, è normale.
Coprire la ciotola con un canovaccio umido e lasciar riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.
Preriscaldare il forno a 180°C.
Foderare una teglia con carta da forno.
Formare delle palline di impasto di circa 3 cm di diametro e disporle sulla teglia, distanziandole tra loro di circa 2-3 cm.
Decorare ogni biscotto con un pizzico di granella di mandorle, se gradito.
Cuocere in for
Biscotti cheto farina di mandorle e yogurt
no per circa 40 minuti, o fino a doratura.**
Sfornare i biscotti e lasciarli raffreddare completamente su una griglia prima di servirli.
Consigli:
Se l’impasto risulta troppo morbido, potete aggiungere un cucchiaio di farina di mandorle alla volta fino a raggiungere la consistenza desiderata.
Se l’impasto risulta troppo duro, potete aggiungere un cucchiaio di acqua o yogurt greco alla volta fino a raggiungere la consistenza desiderata.
Potete sostituire l’eritritolo con un altro dolcificante keto a vostro gusto, come la stevia
Friabili e croccanti: La farina di mandorle conferisce ai biscotti una consistenza friabile e croccante che li rende irresistibili.
Saporiti e aromatici: Il gusto delicato delle mandorle si unisce all’aroma del limone e alle note dolci dell’eritritolo per creare un’esperienza gustativa deliziosa e bilanciata.
Ricchi di grassi sani: La farina di mandorle e l’olio EVO o il burro chiarificato apportano grassi sani che favoriscono la sazietà e la salute.
Poveri di carboidrati: Grazie all’utilizzo di ingredienti a basso contenuto di carboidrati come la farina di mandorle e l’eritritolo, questi biscotti sono perfetti per chi segue un regime chetogenico.
Senza glutine: La farina di mandorle è naturalmente priva di glutine, rendendo questi biscotti adatti a chi soffre di celiachia o di intolleranza al glutine.
Facili da preparare: La ricetta è semplice e richiede pochi ingredienti comuni, rendendola perfetta anche per chi è alle prime armi in cucina.
Versatili: Potete personalizzare i biscotti aggiungendo spezie a vostro gusto, come cannella, noce moscata o zenzero in polvere, oppure decorandoli con granella di frutta secca o cioccolato fondente.
Ideali per ogni occasione: Sono perfetti come snack da gustare in qualsiasi momento della giornata, da soli o in compagnia, oppure come dessert dopo un pasto.
Torta Caprese al Limone Chetogenica: un paradiso di gusto per due!
Con questa torta caprese chetogenica preparerete un dolce delizioso e chetogenico, perfetto per concedervi un momento di golosità senza sensi di colpa!
Ingredienti per uno stampo da 20 cm:
Per l’impasto:
120 g di farina di mandorle
60 g di eritritolo (o altro dolcificante keto a vostro gusto)
Scorza di 1 limone bio grattugiata
50 g di burro fuso
4 uova grandi
5 g di lievito in polvere per dolci
Un pizzico di sale
Per decorare (facoltativo):
fragole, lamponi, mirtilli
Tortina chetogenica al limone
Preparazione:
Preriscaldate il forno a 180°C. Foderate una tortiera rotonda da 20 cm con carta da forno.
In una ciotola capiente, mescolate la farina di mandorle, l’eritritolo, il lievito e il sale.
In un’altra ciotola, grattugiate la scorza del limone.
Separate i tuorli dagli albumi.
In una ciotola capiente, montate i tuorli con il burro fuso fino a ottenere un composto chiaro e spumoso.
Unite la scorza di limone e mescolate bene.
Incorporate gradualmente il composto di farina di mandorle, mescolando delicatamente con una spatola fino a ottenere un impasto omogeneo.
In un’altra ciotola capiente, montate gli albumi a neve ferma con un pizzico di sale.
Unite delicatamente gli albumi montati al composto di tuorli, mescolando con movimenti dal basso verso l’alto per non smontarli.
Versate l’impasto nella tortiera preparata e livellatelo bene.
Cuocete in forno per circa 30-35 minuti, o fino a quando un stuzzicadenti inserito al centro ne esce pulito.
Sfornate la torta e lasciatela raffreddare completamente prima di servirla.
Consigli:
Per un sapore più intenso di limone, potete aggiungere un cucchiaio di succo di limone all’impasto.
Se la torta risulta troppo asciutta, potete irrorarla con un po’ di succo di limone o latte di mandorle prima di servirla.
Potete utilizzare un mix di farine senza glutine al posto della farina di mandorle.
La torta Caprese al limone chetogenica si conserva in frigorifero per 3-4 giorni.
Sono Cristina Guzzetti una mamma e una food addicted.
Avete presente quelle persone che vivono per il cibo?
Ecco quella sono io.
Mi sono avvicinata alla cucina chetogenica grazie al Doc che mi ha spiegato come bilanciare al meglio gli ingredienti.
Qui troverete tante idee e tanti prodotti di altissima qualità che potrete usare e replicare.